Il freddo dicembre di Montevago ha visto il ritorno di un evento tanto atteso: il campo esplorativo organizzato da ANS Le Taddarite in collaborazione con Speleo Club Ibleo. Quest'anno, dal 7 al 9 dicembre 2023, la provincia di Agrigento è stata teatro di un'avventura senza precedenti, unendo la forza degli elementi naturali e la passione per l'esplorazione sotterranea.
Elementi in Gioco: Terra, Fuoco, Acqua e Aria
Il campo esplorativo di Montevago è stato guidato dagli elementi fondamentali della natura: Terra, Fuoco, Acqua e, in particolare, Aria. Un vento caldo e avvolgente ha caratterizzato l'atmosfera, creando l'ambientazione perfetta per un'avventura esplorativa senza precedenti. Gli organizzatori non si sono lasciati scoraggiare dal meteo avverso, dimostrando che la determinazione e la passione possono superare qualsiasi ostacolo.
Il campo, ospitato con generosità dal Sig. Barone, è stato un successo grazie alla collaborazione ben consolidata tra ANS Le Taddarite e Speleo Club Ibleo. L'evento ha riunito 21 partecipanti, che si sono alternati nelle attività di scavo all'interno di tre diverse grotte. L'entusiasmo e la dedizione degli esploratori hanno reso l'esperienza memorabile, segnando il ritorno di un appuntamento atteso da sette lunghi anni.
Riscoperta degli Ambienti Familiari e la Passione per la Scoperta
Dopo un lungo periodo di assenza, il ritorno ai fronti esplorativi è stato emozionante per i partecipanti. La data dell'ultima edizione risaliva al 2016, ma il tempo sembrava essersi fermato, creando un'atmosfera di familiarità e nostalgia. L'ambiente ristretto delle grotte ha riacceso la sete di scoperta, dimostrando che l'amore per la speleologia è inestinguibile.
Il campo esplorativo ha avuto luogo nelle affascinanti profondità delle grotte localizzate alle pendici nord-occidentali di Monte Magaggiaro, a sud del centro abitato di Montevago. L'ambiente geologico offre una varietà di affioramenti carbonatici, argillo-sabbiosi e calcarenitici, risalenti al Triassico superiore e al Pliocene superiore.
Le grotte si sviluppano prevalentemente in due differenti litotipi, includendo calcari bianchi di piattaforma ben stratificati o calcari nodulari di varie tonalità. Le gallerie sub-orizzontali e i passaggi allungati verticalmente mostrano l'influenza della litologia e delle discontinuità tettoniche.
Ciò che rende uniche queste grotte sono le morfologie ipogeniche, come fratture che si restringono in profondità, rami ascendenti con cupole ed evidenti processi di condensazione-corrosione. Le grotte si distinguono anche per la presenza di sorgenti termali a circa 3 km di distanza, aggiungendo un elemento di mistero all'esplorazione.
Lo spirito giusto, la compagnia eccezionale e la gioia di condividere questa avventura con l'Oriente hanno reso il campo esplorativo un successo. La collaborazione tra ANS Le Taddarite e Speleo Club Ibleo ha dimostrato che solo attraverso sforzi congiunti è possibile preservare e promuovere la speleologia siciliana.
I Protagonisti del Campo esplorativo a Montevago (AG)
Il campo ha visto la partecipazione di membri provenienti da ANS Le Taddarite, tra cui Pietro, Laura, Salvo, Manuel, Carlo, Andrea, Gregorio, Martina, Angelo e Francesca, e dallo Speleo Club Ibleo che ha portato la propria forza con Massimo, Laura, Vanessa, Eva, Ciccio, Giovanni, Sara, Giulia, Marco R., Marco C. e Salvo. Questi speleologi hanno unito le proprie competenze e la passione per creare un'esperienza che rimarrà impressa nella memoria di tutti.
In conclusione, il campo esplorativo di Montevago dicembre 2023 è stato un trionfo della determinazione, dell'amicizia e della passione per la scoperta. L'aria calda di Montevago ha portato nuova vita a un'avventura sotterranea che rimarrà indelebile nei cuori di coloro che vi hanno partecipato.
Notizia di Pietro e Laura
Foto di Andrea, Carlo, Martina, Pietro e Salvo per l'ANS Le Taddarite
Foto di Ciccio, Marco C., Sara V. per lo Speleo Club Ibleo (SCI)
Molto interessante l esplorazione da voi fatta nel nostro territorio di montevago.
Sono lacresponsabile della biblioteca di Montevago,possibile avere le foto da creare una mostra fotografica in biblioteca?